MAGMA

Regia Barbara Amodio, Gianni De Feo

Interpreti Barbara Amodio, Gianni De Feo

Inizio 06/02/2010, 21:00 | Fine 06/02/2010, 21:00

FOTO_MAGMA

COMPAGNIA LE NUVOLE TEATRO

MAgMA

di Barbara Amodio

Con Barbara Amodio & Gianni De Feo, Stefano de Meo (pianoforte) Pino Iodice (chitarra)

Caterina Bono (violino) Silvia Muci (contrabbasso) Mauro Menegazzi (fisarmonica)

Arrangiamenti e direzione musicale: Stefano De Meo

Regia: Barbara Amodio & Gianni De Feo

Una voce, un testo poetico, un pianoforte, una fisarmonica, un violino, un contrabbasso e una chitarra: tutto questo racconta l’amore, quell’ incandescente Magma che avvolge, trascina, sconvolge, seduce, fonde e confonde, avviluppa e fluidifica, l’amore, in ogni sua possibile forma.
Parole di Hikmet e Joyce, di Sanguineti e Pagliarani, di Pennac e Neruda che si uniscono alla musica per raccontare le trame amorose senza cadere nell’ edulcorato romanticismo, ma rimanendo sull’orlo del precipizio, sull’ossessione del piacere, un sentimento che viene moltiplicato e reiterato in un gioco di specchi che accoglie le due figure di uomo e donna, Gianni De Feo e Barbara Amodio, fusi tra parole e note dell’orchestra dal vivo.

Gianni De Feo è uno degli attori di teatro più talentuosi e geniali.
Formatosi in Francia, a contatto con grandi professionisti, le sue esibizioni attualmente toccano tutto il paese italiano e non solo. Inizia la sua formazione professionale a Roma nel 1976 studiando tecniche vocali, dizione e recitazione. Continua gli studi teatrali,  canto classico e danza contemporanea a Parigi. Perfeziona a Roma le tecniche del canto studiando il genere barocco.

Barbara Amodio nasce a Taranto nel 1971. A soli quattro anni debutta in un film-documentario per la RAI, girato ad Assisi, nel ruolo di Santa Chiara. A dieci anni arriva a Roma per lavorare nella compagnia di Cosimo Cinieri con la quale a soli 11 anni recita Lady Macbeth. Lo spettacolo vince il “Biglietto d’Oro” a Taormina. Dopo molti anni di lavoro con Cinieri e con altre compagnie, nel 1996 fonda con Gianni Afola Le Nuvole Teatro.

Per sostenerci clicca qui