USCITA DI EMERGENZA

Regia Enzo Spirito, Vincenzo Mambella

Interpreti Enzo Spirito, Vincenzo Mambella

Inizio 15/12/2006, 21:00 | Fine 15/12/2006, 21:00

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USCITA DI EMERGENZA
di Manlio Santanelli

“…..E’ la storia di Cirillo e Pacebbene, che per motivi differenti si sono ritrovati soli, senza casa ed hanno deciso di andare a vivere in un quartiere di Napoli completamente disabitato perché colpito dal terremoto. Queste due persone “instabili” metaforicamente parlando, malate di bradisismo al loro interno, continuano a punzecchiarsi, a spiarsi, in un gioco morboso e massacrante. Lontano dalla napolitanità di cartolina, i personaggi sono carichi di umanità dolente, fisicità, carnalità, imbevuti di rabbia e candore, di violenze ed innocenza; rapporto di comicità e latente omosessualità. Messi a dura prova da un’esistenza che ha lasciato loro soltanto l’amoroso sapore della memoria, essi non sono in grado di esprimere altra volontà se non quella di spostarsi su e giù per l’unica stanza che costituisce il loro covo in una smania di emigrare che, però, non li porta mai oltre la soglia di casa. Minacce, sospetti reciproci, equivoci e travestimenti costituiscono ormai il loro tragico e a un tempo clowenesco sistema di affrontare il vuoto quotidiano.

“Manlio Santanelli “
NOTE DI REGIA

Quattro mura che soffocano il respiro di un vissuto custodito in piccole e misere valigie.

Tre fragili sostegni che assicurano lo spazio ai sogni, ai ricordi, ad una incosciente normalità, ad una flebile speranza.

Due anime complementari irrisolte ed inespresse la cui umanità è contaminata dal sottosuolo: quello terreno e quello personale.

Una finestra sospesa sul vuoto: diaframma tra le stabili incertezze dell’agire e la pericolante certezza dell’attesa.

Sprazzi di rosso, che disegnano gli ultimi illusori legami con l’esterno.

Gatti che incombono con le loro voci familiari e minacciose: attori e testimoni speculari di esistenze imperfette.

Una via di fuga tracciata dai binari della teatralità, della fantasia, della creatività. Tutto questo mondo è “Uscita di emergenza”.

Entrare in questo mondo è stata la nostra uscita di emergenza.

“Enzo Spirito e Vincenzo Mambella”

 

Manlio Santanelli (Napoli 1938), è tra i maggiori drammaturghi italiani contemporanei. Per la sua approfondita, minuta analisi delle ragioni della conflittualità umana e sociale e di quella ricercata parodia del senso comune, tanto amata dalla drammaturgia dell’assurdo, viene comparato a Beckett e Pinter. La sua poetica teatrale ha fin da subito rappresentato il superamento della tradizione eduardiana tanto in ambito nazionale che in quello napoletano. E’ stato il primo esponente della felice stagione drammaturgica degli anni ’80 definita del “dopo Eduardo”, seguito dalle creazioni di Annibale Ruccello e di Enzo Moscato. I suoi testi, plurirappresentati e pluripremiati hanno affrontato più volte la prova dei palcoscenici italiani e di quelli europei. “Uscita di emergenza”, suo primo testo teatrale risale al 1980 ed ha vinto il premio IDI 1982 e il premio della critica teatrale 1982

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